Lo scrittore Max Brod ebbe incarico da Kafka di far fuori le carte che l'interessato morendo lasciava forse senza avere la forza di farle fuori lui stesso. Brod non eseguì, ecco perché leggiamo Kafka, inclusi i testi da lui scritti per fini personali. Del resto nei Diari ci sono brani narrativi eccellenti. Brod si portò in Palestina le carte che poi, dopo una serie di controversie legali comprensibili, sono finite in mano allo Stato d'Israele. Come la Palestina.
Anche Kafka aveva una mezza idea di andare in Palestina; se leggiamo una delle prime, se non la prima lettera scritta da lui a Felice Bauer, vi si trova un accenno. Le lettere scritte a Felice Bauer, fidanzata di Kafka, furono conservate da lei e poi vendute, quando Kafka, diversi decenni dopo la sua morte, era diventato celebre. Ecco perché volendo possiamo leggerle.