venerdì 26 gennaio 2018

Gregor Samsa

Di recente ho tradotto la cosiddetta Metamorfosi (Die Verwandlung), postato oggi in Scribd; tale lettura lenta e meditata mi ha dato alcuni spunti.

Nel testo si accenna alla trasformazione di Gregor in insetto come ad una malattia che rende il malato estraneo.

Gregor, "ammalato" regredisce alla condizione di ragazzetto discolo rincorso dal padre attorno al tavolo del soggiorno.

La sfiga domestica che il "malato" osserva forse è il guaio esistenziale che egli "somatizza" trasformandosi in insetto.

Nulla o quasi gli va bene da mangiare, ciò apparenta Gregor al famoso virtuoso del digiuno di un altro celebre racconto.

Gregor viene definito da Grete, la sorella, come un mostro (Untier).

Solo la domestica energica attribuisce a Gregor la capacità di capire, i famigliari lo ritengono incapace.

Da ultimo ritorna con forza il motto: chi muore giace, chi vive si dà pace.