Nel xx e ultimo capitolo del romanzo Il castello una giovane attratta dall'irresistibile K, tale Pepi, gli propone di condividere con altre due ragazze di servizio nell'Albergo dei signori un armadio-letto almeno fino alla fine dell'inverno. Avevo ritenuto tale immagine dell'armadio-letto una tipicità kafkiana tra il comico e l'assurdo, sennonché ieri, postata a cura del gruppo Facebook "Genova oltre. Cultura internazionale" ho trovato la fotografia di un ricettacolo in legno a quanto pare usato ai tempi (di Kafka) per combattere il freddo di notte all'interno delle abitazioni nordiche. E' probabile che l'autore abbia alluso a un manufatto del genere...
